lunedì, dicembre 04, 2006

Asfaltati i tifosi dei campioni d'Italia

Con un netto 9 a 7 gli atleti gialloneri battono i volenterosi e sfortunati ragazzi di interistiorg.org (sfortunati in quanto interisti). Una partita a senso unico, durante la quale il divario tecnico, atletico e culturale tra gli spidermouses e i nerazzurri risultava evidente, chiaro, incontestabile, spietato sin dai primissimi secondi di gioco.I virgulti di interisti.org non capiscono cosa accade intorno a loro, e fin qui nulla di nuovo, ma le difficoltà paiono bloccarli e intimidirli, una 5 maggio per capirci: corrono senza costrutto, novelli Zanetti, passano la palla come dei Recoba qualsiasi, simpatici come Mancini durante l'ovulazione, efficaci come Ibra nelle risse. Sterili gli aggiustamenti tattici a partita in corso degli "onestissimi" che dopo aver iniziato con il rombo di centrocampo sono passati prima al trapezio di difesa e poi al pentangono di fascia destra, per terminare con un icosaedro nello spogliato, ma senza ottenere miglioramenti nel gioco, noioso e prevedibile come una conferenza stampa dell'Imperatore Adri-ano. Le provano proprio tutte gli interisti, compresa una clamorosa simulazione di fallo nell'area di rigore giallonera con il centravanti che, per rendere più realistica la scena, si procura da solo terribili lacerazioni e tumefazioni su tutto il corpo, con pianto isterico a corredo e enuresi notturna. L'arbitro, sagace e non parente di Bergamo, non ci casca e lo ammonisce per simulazione di reato, autolesionismo, tentato suicidio e passaporto falso. A fronte della grande soddisfazione per aver ottenuto l'ottava vittoria su 11 partite dall'inizio della stagione, rimaniamo un po' costernati nel leggere la cronaca del match su interistiorg.org che, dal racconto ivi snocciolato, parrebbe essere stata una partita quasi equilibrata e non ciò che è realmente accaduto, un totale e indiscutibile dominio degli atleti del toporagno: questa faziosità e una tale politica di disinformazione non si vedeva dai tempi della propaganda nazista quando, nel novembre del 1944, dopo lo sbarco in Normandia degli Alleati, il Terzo Reich dichiarava praticamente vinta la guerra. L'unica notizia positiva è quella della stipula del contratto come cavie per la sperimentazione veterinaria del dott. Kombi.

Nella foto sotto: lo sconforto degli interisti nel dopopartita