... ci piace ricordarlo così
La notizia della cessione di Bertino ha letteralmente scosso lo spogliatoio giallo-nero.
I ragazzi di Mister Conz sono rimasti allibiti dalla notizia: Pitsee, in preda al delirio, ha promesso che non toccherà più alcolici per il resto della sua vita, Aldo ha minacciato di diventare vegetariano e Deantoni di usare sempre e solo il piede destro (non solo in campo).
Alex Bertino nasce a Sestos San Juan, periferia di Buenos Aires, nel 1978.
Dopo aver giocato nelle giovanili del Quilmes, Banfield e Gimnasia y Esgrima JJ passa al Boca Juniors dove si distingue per i capelli arruffati e gli occhiali da sole, indossati durante ogni partita. Durante la partita amichevole "Cugini delle riserve del Boca Juniors" contro "Club dei vegetariani obesi di Buenos Aires" un osservatore del DoitCalcio lo filma e porta la videocassetta al Presidente Illo. L'astuto Illo lo acquista subito per due soldi per rivenderlo a peso d'oro a Moratti. Purtroppo questa volta il proprietario dell'Inter non ci casca e Mr. Bertins rimane sul groppone al DoitCalcio, fino ad oggi, quando ormai si era persa ogni speranza di trovare una squadra o un convento di caritatevoli frati, disposto ad accoglierlo. Per meglio ricordarlo e ringraziarlo l'A.S. DoitCalcio 2001, oltre a ritirare la sua maglia (dalla lavanderia), ha commissionato una statua commemorativa (vedi foto) da esporre all'ingresso del Bovisaska Stadium.
I ragazzi di Mister Conz sono rimasti allibiti dalla notizia: Pitsee, in preda al delirio, ha promesso che non toccherà più alcolici per il resto della sua vita, Aldo ha minacciato di diventare vegetariano e Deantoni di usare sempre e solo il piede destro (non solo in campo).
Alex Bertino nasce a Sestos San Juan, periferia di Buenos Aires, nel 1978.
Dopo aver giocato nelle giovanili del Quilmes, Banfield e Gimnasia y Esgrima JJ passa al Boca Juniors dove si distingue per i capelli arruffati e gli occhiali da sole, indossati durante ogni partita. Durante la partita amichevole "Cugini delle riserve del Boca Juniors" contro "Club dei vegetariani obesi di Buenos Aires" un osservatore del DoitCalcio lo filma e porta la videocassetta al Presidente Illo. L'astuto Illo lo acquista subito per due soldi per rivenderlo a peso d'oro a Moratti. Purtroppo questa volta il proprietario dell'Inter non ci casca e Mr. Bertins rimane sul groppone al DoitCalcio, fino ad oggi, quando ormai si era persa ogni speranza di trovare una squadra o un convento di caritatevoli frati, disposto ad accoglierlo. Per meglio ricordarlo e ringraziarlo l'A.S. DoitCalcio 2001, oltre a ritirare la sua maglia (dalla lavanderia), ha commissionato una statua commemorativa (vedi foto) da esporre all'ingresso del Bovisaska Stadium.
1 Comments:
Ma chi caXXo è questo anonimo?!?!?!?!
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